FPC: corsi di ottobre

Lunedì 7 ottobre – Le ideologie gender nella storia, dalle 18.30 alle 20.30, 4 crediti deontologici

Aosta, Aula magna dell’Università della Valle d’Aosta, Strada dei Cappuccini 2

Davvero la cosiddetta ‘ideologia gender’ minaccia la nostra società e confonde l’identità e le menti dei nostri figli, mettendo a repentaglio l’ordine naturale delle cose, quello che distingue in maschi e femmine? Davvero esiste un progetto globale per renderci tutti ‘fluidi’? Dove nasce l’ossessione per le questioni di genere e gli orientamenti sessuali non conformi? E quali sono le fratture politiche che si nascondono dietro a questi temi?

Questi sono alcuni degli interrogativi ai quali risponderà la professoressa Laura Schettini, storica dell’Università di Padova, durante l’incontro organizzato in occasione di Aosta Pride 2024 in collaborazione con l’Università della Valle d’Aosta. Porterà i saluti istituzionali dell’UniVdA il professor Angelo Benozzo, Presidente del Comitato Permanente di garanzia. Introduce Cristina Porta, giornalista e consigliera dell’Ordine dei giornalisti della Valle d’Aosta.

Giovedì 24 ottobre – Comunicare la disabilità – Prima la persona, dalle 18.00 alle 20.00, 4 crediti deontologici

Aosta, sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale, piazza Deffeyes 1

L’iniziativa vuole essere un momento di riflessione e approfondimento sull’uso del linguaggio in tutte le situazioni in cui ci si approccia alla disabilità. L’obiettivo è quello di fornire strumenti utili alla comunicazione professionale, invitando a bandire alcuni termini desueti, per non dire offensivi. Mettere in campo una comunicazione rispettosa dei diritti e della dignità delle persone con disabilità è importante per rimuovere stereotipi e pregiudizi. È anche una questione deontologica: l’articolo 6 del Testo Unico dei doveri del giornalista, tra le altre cose, prescrive al giornalista di rispettare i “diritti e la dignità delle persone malate o con disabilità siano esse portatrici di menomazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali in analogia con quanto già sancito per i minori dalla Carta di Treviso”. 

Relatori: Claudio Arrigoni, giornalista esperto di sport paralimpico e Lorenzo Sani, giornalista e scrittore, che hanno curato la guida edita dall’Ordine nazionale dei giornalisti sulla tematica; Charlotte Bonin, atleta e guida paralimpica; Egidio Marchese, atleta paralimpico e presidente Disval Asd (società sportiva valdostana per persone con disabilità); Andrea Borney, fondatore di Aspert, promotore dello sport inclusivo; Modera: Enrico Romagnoli, Consigliere nazionale Ordine dei giornalisti.

Ti ricordo che per partecipare è necessario iscriversi alla piattaforma dei corsi al sito: www.formazionegiornalisti.it