Si comunica che è stato pubblicato sul Bollettino del Ministero della Giustizia del 15 novembre 2020 il nuovo regolamento per la formazione professionale continua obbligatoria dei giornalisti.
In sintesi ecco le novità che riguardano l’espletamento dell’obbligo formativo e l’acquisizione dei crediti:
I 60 crediti formativi del triennio (di cui 20 deontologici) potranno essere distribuiti in almeno 2 anni. Viene eliminato, quindi, il minimo dei 15 crediti annuali.
Gli iscritti all’Albo da più di 30 anni sono tenuti ad assolvere all’obbligo formativo limitatamente all’acquisizione di 20 crediti nel triennio, di cui almeno 10 deontologici da distribuire in almeno due anni (in precedenza erano 20 tutti deontologici)
I corsi non possono essere associati o abbinati ad attività che esulano o che non hanno attinenza con la finalità formativa, come attività turistiche, viaggi, degustazioni, altre forme di ristorazione. Non potranno essere considerate attività formative le conferenze stampa, la promozione di prodotti, attività lavorative ordinarie o straordinarie dei giornalisti, presentazioni di libri.
Non sono previste “proroghe” al termine del triennio. Pertanto, “a conclusione del triennio formativo il Consiglio regionale dell’Ordine, sulla base di quanto evidenziato dalla piattaforma informatica che gestisce al FPC, verifica il numero e la tipologia dei crediti maturati. Qualora, a seguito dell’istruttoria compiuta, il Consiglio regionale dell’ordine accerti l’inadempimento, ne dà segnalazione al Consiglio di disciplina territoriale” (art. 11).
Tutte le informazioni: https://www.odg.it/wp-content/uploads/2020/11/Nuovo-regolamento-formazione-16_11_2020.pdf.
